Un weekend con gli amici alla scoperta dell'Aube
Meta ideale per un weekend con gli amici, l'Aube offre qualcosa per tutti. Che siate amanti del vino, della storia, della natura o dello shopping, questa destinazione ha qualcosa per tutti!
GIORNO 1 - ore 10.00
Visita artistica a Essoyes
Iniziamo il nostro weekend con una visita coinvolgente a Essoyes, sulle tracce di Auguste Renoir. Questo piccolo villaggio della Champagne ci immerge immediatamente nel mondo di uno dei più grandi pittori impressionisti francesi. Il villaggio, dove Renoir trascorse molti anni con la sua famiglia, è una tela vivente dove la luce, i paesaggi e i luoghi sono impregnati della sua eredità artistica. Alcune facciate delle case del villaggio presentano persino opere dell'artista, che sono uno spettacolo da vedere. La tappa successiva è la Maison de Renoir, dove l'artista e la sua famiglia soggiornavano regolarmente prima di morire. Restaurata con cura, offre uno spaccato intimo della vita quotidiana di questo genio dell'arte. Poco distante, si trova la dependance della casa, ex studio di pittura, dove l'artista esprimeva tutta la sua creatività in massima libertà. Per prolungare l'immersione, visitate la Galerie Centre-Culturel Renoir, dove le mostre ripercorrono la vita e le opere del pittore.



12h30
Pausa gourmet a l'Union
Andiamo a Place Général de Gaulle per mangiare a l'Union: un bistrot tradizionale che offre un menu abbondante e confortevole con un tocco moderno. Antoine, il capo cameriere e sommelier, ci accoglie in una sala calda con tocchi di rosso bordeaux, mentre Théophile è in cucina. Lo chef, che si impegna a lavorare con prodotti locali, prepara personalmente i salumi, tra cui il favoloso pâté en croûte. Per accompagnare il tutto, si può scegliere da una carta dei vini che copre tutta la Francia. Le bollicine la fanno da padrone, con lo champagne di Les Riceys, completato da vini di Saumur, Beaujolais, Borgogna, Bordeaux, Muscadet, Alsazia e Bugey.
15h00
Visita alla Maison Richardot
Nel cuore della Côte des Bar, sopra la Valle dell'Ource, si svelano 12 ettari di vigneti, coltivati da un trio familiare: Jean-Paul, Isabelle e Cécile. Insieme, gestiscono la tenuta Richardot e coltivano lo champagne con la passione tramandata dal nonno Jean Richardot, fondatore della tenuta. La visita inizia con un tour della cantina, che offre l'opportunità di conoscere meglio le varietà di uve coltivate, principalmente Pinot Noir e Chardonnay, che prosperano nei terreni argillosi. Si passa poi alle cantine, accuratamente decorate con gli strumenti dei nostri antenati viticoltori e che ospitano tutti i diversi metodi di vinificazione. Infine, ci spostiamo nel laboratorio, dove possiamo degustare diverse cuvée. Fin dal primo sorso, gli aromi dell'uva combinati con lo scintillio delle bollicine esplodono sul palato. Le cuvée di punta comprendono il brut, il rosé e il millesimato, e ogni bottiglia riflette l'esperienza della famiglia.

18h00
Passeggiata serale a Troyes
Alla fine della giornata, passeggiate per le strade di Troyes, "la città dai mille colori", dove il passato medievale si unisce a un'atmosfera romantica e poetica. Quando il sole tramonta, la città rivela un'altra sfaccettatura, sublimata da illuminazioni che mettono in risalto la sua notevole architettura e il suo patrimonio storico. Il centro della città, con la sua particolare forma a tappo di champagne, è una tappa obbligata: passeggiate lungo le vie principali, come rue Émile Zola, passando per le tipiche case a graticcio. Nel cuore del centro storico, non perdete Place de la Libération, Place de l'Hôtel de Ville e Place Saint-Jean, con le loro terrazze di caffè e ristoranti che spesso si animano la sera. Tra questi, ci fermeremo da Aux Crieurs de Vin, un tipico bistrot che prende il nome da un'antica usanza, quando i banditori di vino gridavano il prezzo e la qualità delle bottiglie durante le vendite pubbliche. Qui incontriamo Nicolas, Jean-Michel e il loro team, che ci presentano un menu tipico di un bistrot tradizionale, con piatti di stagione. Una vera delizia!
20h00
Una notte tranquilla a l'Aquarelle d'Ervy-le-Châtel
Scoprite il grazioso edificio del XVIII e XIX secolo de l'Aquarelle en Champagne, una guest house piena di carattere immersa in una natura che si estende a perdita d'occhio. La casa offre quattro camere arredate con gusto, ognuna con uno stile unico, ma sempre con un tocco di eleganza e modernità. Dalla vostra camera potrete ammirare la vista panoramica della campagna verde che circonda la Val d'Armance. Al sorgere del sole, ci si precipita al tavolo della colazione per gustare i prodotti locali. Marmellate fatte in casa, dolci caldi del panificio accanto, senza dimenticare il formaggio Chaource, fiore all'occhiello della gastronomia locale. Da servire con bevande calde e il famoso succo di mela del Pays d'Othe.



GIORNO 2 - ore 10.00
Passeggiata in una Petite Cité de Caractère
Ervy-le-Châtel, un'antica roccaforte circolare, vanta un fascino pittoresco e un ricco patrimonio che le sono valsi l'etichetta di Petite Cité de Caractère. Passeggiate lungo le sue strade acciottolate e ammirate le case a graticcio tipiche della regione. Ma il fiore all'occhiello di Ervy-le-Châtel è senza dubbio la chiesa di Saint-Pierre-ès-Liens, maestosa sentinella in pietra: il suo notevole portale scolpito e le vetrate del XVIᵉ secolo immergono l'interno in una luce mistica.
11h00
Scoprire il sidro nel Pays d'Othe
Il dipartimento dell'Aube ha molte chicche da scoprire, tra cui l'ondulato e boscoso Pays d'Othe. Soprannominata "Piccola Normandia", la regione è famosa per i suoi meleti e per la produzione di sidro tradizionale dal gusto naturalmente delizioso. Con le sue dolci colline, i boschi e i prati, la zona è un paradiso per la contemplazione e la scoperta. Stiamo per visitare La Ferme d'Hotte, un'azienda agricola familiare certificata in agricoltura biologica, un'occasione imperdibile per scoprire e comprendere le fasi di produzione del sidro, ma anche del succo di frutta, dell'acquavite, dell'olio e persino dell'aceto. Ci dirigiamo poi verso il piccolo museo dedicato alla storia del sidro prima di degustare i prodotti della fattoria. E se ne abbiamo voglia, possiamo approfittare dell'aria fresca di campagna per visitare i frutteti, tra meli e peri.



13h00
Pranzo con vista sul lago Forêt d'Orient
Appuntamento al ristorante Belvédère di Mesnil-Saint-Pierre. Situato ai margini del lago Forêt d'Orient, la vista sul paesaggio è eccezionale. L'interno del ristorante è arredato in stile contemporaneo, mentre la terrazza esterna si affaccia sul porto. Nei nostri piatti troverete una cucina gourmet tradizionale con particolare attenzione ai frutti di mare. Per quanto riguarda i dessert, è impossibile non innamorarsi della madeleine gigante alla vaniglia. Una volta terminato il pasto, ci dirigiamo verso la Forêt d'Orient per una piccola passeggiata digestiva lungo i sentieri, alla scoperta di spiagge sabbiose, prati verdeggianti e fitte foreste, a seconda dell'itinerario scelto.
L'abuso di alcol è pericoloso per la salute, quindi è bene bere con moderazione.