Le Lac Blanc
Le Bonhomme Col de la Schlucht

Attacco ai laghi

19,4 km
6h15
Media

I nostri punti di forza

  • Resti della Grande Guerra: la Tête des Faux e i cimiteri militari

  • La riserva naturale del Tanet-Gazon du Faing

  • Numerosi punti panoramici sui laghi: Lac Blanc, Lac du Forlet

Dopo i paesaggi vitivinicoli dell'Alsazia, questa 14a tappa annuncia un cambiamento totale di atmosfera e di paesaggio sulle creste dei Vosgi.

Si lascia il villaggio di Le Bonhomme per dirigersi verso la Tête des Faux.
Per arrivarci, si attraversa la torbiera dell'Etang du Devin, un sito protetto che ospita una ricca flora e specie rare. Godetevi la pace e la tranquillità di questo luogo selvaggio e misterioso!

A 1.219 m di altitudine e con vista su Le Bonhomme, la Tête des Faux è una cima emblematica, in quanto è stata teatro di feroci combattimenti durante la Prima Guerra Mondiale. I resti delle opere militari tedesche sono ancora visibili. Su questo campo di battaglia in mezzo alla natura, il peso della memoria è molto presente...

In questa tappa, scoprirete due luoghi di sepoltura immersi nella foresta: il cimitero militare tedesco di Kahm e la necropoli nazionale di Carrefour Duchesne, entrambi classificati dall'UNESCO.

Si prosegue verso il Lac Blanc, che si può ammirare dalle creste. Questo lago d'alta quota prende il nome dal colore della sabbia che ne riveste il fondo. Il sito dà anche il nome alla stazione Lac Blanc, che vi accoglie in estate e in inverno per attività sportive da praticare con tutta la famiglia! Slittino su rotaia, racchette da neve, sci alpino o mountain bike: ce n'è per tutti i gusti e per tutte le stagioni!

L'itinerario prosegue attraverso la splendida riserva naturale di Tanet-Gazon du Faing. Dopo aver attraversato una foresta di faggi, abeti e abeti rossi, si arriva in un ambiente completamente diverso, dove le torbiere si mescolano alle brughiere alte. Un vero e proprio cambiamento di scenario! Il sito ospita una flora e una fauna eccezionali, che potrete scoprire lungo un percorso didattico. L'area è anche la patria delle famose "brimbelles" (mirtilli), che si mangiano sotto forma di crostate nelle locande locali! Prendetevi il tempo per ammirare i numerosi punti panoramici a 360°, tra cui il Lac du Forlet (o Lac des Truites). Come i suoi vicini, occupa un antico circo glaciale. In uno scenario che ricorda le Alpi, è senza dubbio uno dei laghi più belli dei Vosgi!

La tappa termina al Col de la Schlucht, punto di riferimento della Route des Crêtes.

Informazioni pratiche

Seguire la segnaletica del rettangolo rosso del Club Vosgien (itinerario Grande Randonnée GR® 5).

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