In partenza per i Vosgi!
I nostri punti di forza
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Circourt-sur-Mouzon con le sue falesie e le praterie calcaree
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Neufchâteau, una città storica premiata con il marchio delle 100 più belle deviazioni in Francia
Lasciate le valli della regione dello Champagne per raggiungere i Vosgi. Una sosta bucolica a Circourt-sur-Mouzon permette di ammirare sorprendenti falesie calcaree dal sapore meridionale, prima di arrivare a Neufchâteau, una piccola città storica immersa nel cuore della campagna lorenese.
Lungo il percorso, si incontrano diversi piccoli villaggi affascinanti. A Pompierre, merita una visita il portale romanico della chiesa di Saint-Martin, superbo esempio di scultura romanica.
Fermatevi poi a Circourt-sur-Mouzon e prendetevi il tempo di osservare le falesie calcaree che dominano i meandri del Mouzon, affluente della Mosa. L'altopiano è un sito naturale protetto. Accessibile tramite un sentiero segnalato, ospita una flora e una fauna incredibili. Le praterie calcaree sono punteggiate di orchidee e farfalle rare, che si possono vedere tra aprile e luglio: una particolarità dei Vosgi occidentali! Numerosi promontori offrono una splendida vista sulla valle sottostante.
A Neufchâteau, nominata una delle 100 deviazioni più belle di Francia, si possono esplorare 1.000 anni di storia. Come la chiesa di Saint-Nicolas e la chiesa di Saint-Christophe, che riportano all'XI secolo. La città ospita altri tesori del patrimonio, alcuni dei quali sono stati tenuti segreti! La scala rinascimentale dell'Hôtel d'Houdreville, l'antica pretura e il teatro all'italiana, entrambi ospitati nello storico convento delle Dame Agostine: molti edifici del XVI e XVIII secolo ripercorrono la storia della città. Strettamente legata alla storia di Giovanna d'Arco, Neufchâteau perpetua anche la memoria dell'eroina lorenese. Ma lasciamo la storia di Giovanna d'Arco per la prossima tappa...
Informazioni pratiche
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31,11 km
Solo su strada -
Accesso in treno :
Neufchâteau
Lasciato Bourmont, il percorso segue una strada bianca fino al comune di Goncourt. Il resto del percorso si svolge su una strada comune con poco traffico. La tappa prevede due salite: la prima tra Goncourt e Sommerécourt e la seconda dopo Circourt-sur-Mouzon.